Monthly Archives: April 2017
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Giocattoli cavalcabili per bambini
Cosa sono i giocattoli cavalcabili per bambini? Si tratta di giochi divertenti ed educativi, fondamentali nello sviluppo psicomotorio dei piccoli, e assolutamente sicuri se utilizzati con semplici regole di buonsenso.
I più classici giocattoli cavalcabili includono cavallini a dondolo, biciclette senza pedali, monopattini e molto altro ancora e possono rivelarsi un’ottima scelta anche per bambini di età inferiore ai cinque anni. Il loro scopo primario, infatti, non è soltanto quello di divertire il piccolo ma anche di supportarlo in modo adeguato nella sua fondamentale fase di sviluppo motorio.
Addirittura, esistono giocattoli cavalcabili pensati persino per bimbi che hanno appena cominciato a compiere i loro primi passi: si riveleranno strumenti utilissimi per migliorare il senso dell’equilibrio, la coordinazione motoria e la forza e resistenza di muscoli e ossa.
Tra i giocattoli cavalcabili più amati dai bambini figurano senza dubbio le automobili in miniatura, vere e proprie riproduzioni in scala di vere automobili che permettono al piccolo di posizionarsi dietro al volante come un vero pilota, e muoversi nello spazio grazie a maniglie retraibili o piccoli pedali. Non solo: molte macchinine permettono anche di sterzare, seppure per angoli piuttosto limitati, sono munite di piccoli cruscotti pieni di luci colorate e persino di vani portaoggetti.
Vi sono poi le moto cavalcabili per bambini, anche queste piccole e fedeli riproduzioni di oggetti realmente esistenti nel mondo degli adulti. Possono essere utilizzate da bambini a partire dai 18 mesi e sino ai tre anni e, oggi come oggi, sono caratterizzate da una grande cura nei dettagli che le rende imitazioni molto credibili dei modelli ai quali sono ispirate. Caratteristica di questi giochi cavalcabili è la sicurezza, evidente soprattutto nella larghezza delle gomme – che garantiscono un ottimo equilibrio della moto. Naturalmente, si tratta di giocattoli volutamente essenziali nelle parti elettroniche, che spesso e volentieri si limitano al suono del clacson o al rumore dell’accensione del motore.
Viriamo poi su un grande classico, un vero e proprio evergreen dei giocattoli cavalcabili: il cavallino a dondolo! Indicato soprattutto per i bambini da 1 a 3 anni, ha subito nel corso degli anni tante mutazioni e adeguamenti estetici senza mai mutare nella sua essenza: quella di offrire al piccolo la possibilità di cavalcare un destriero, come nelle favole più belle. Le maniglie ai lati della testa del cavallino permettono al bambino di non perdere l’equilibrio, così come la forma della sella, concava a sufficienza da tenere il corpo in posizione. Nuove versioni del cavallino a dondolo hanno, oltre alla tipica funzione ludica, anche un obiettivo educativo: possono infatti comprendere optional per l’insegnamento di lettere, numeri oppure nomi di animali.
Vi invitiamo ad esplorare il nostro sito web per scoprire i tanti giocattoli cavalcabili che abbiamo selezionato per i vostri bambini!
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Giochi educativi per bambini
La funzione di giochi e giocattoli non è mai solo ludica: definirla tale significherebbe infatti ignorare l’impatto educativo che questi strumenti hanno nello sviluppo del bambino.
Quando si parla di giochi educativi per bambini ci si riferisce in particolare a quegli strumenti concepiti e realizzati con l’obiettivo di favorire la naturale curiosità dei piccoli, che si sono appena affacciati alla vita e hanno tanto da scoprire. Tutto ciò che li circonda è motivo di stupore e meraviglia, vera e propria miniera di stimoli e informazioni che, se ben veicolate, possono rappresentare un validissimo aiuto in una crescita serena ed equilibrata.
La scoperta dell’ambiente che circonda il bambino è la fondamenta su cui i giochi educativi vengono concepiti. Curiosità è la parola d’ordine per realizzare strumenti che aiutino il piccolo nella sua esplorazione e nelle sue prime esperienza immaginative e manuali.
I giochi educativi per bambini possono essere scelti e utilizzati lungo tutte le fasi della crescita: questi mezzi di intrattenimento possono infatti seguire lo sviluppo del bambino, stimolandolo in modo diverso a seconda dell’età e sollecitandone in modo ludico creatività e fantasia.
Nelle primissime fasi dell’infanzia è essenziale stimolare la manualità del bimbo, ed ecco quindi che il gioco educativo per eccellenza è rappresentato dalla cosiddetta scatola delle forme: una serie di solidi geometrici da posizionare all’interno di fori corrispondenti, generalmente contornati dal medesimo colore del solido. In questo caso, il gioco è educativo perché aiuta il bimbo a riconoscere e distinguere le varie forme e i vari colori, e a stimolare le sue attività cognitive alla richiesta di posizionare ogni oggetto nella sua posizione corretta.
Un altro gioco educativo per antonomasia è rappresentato dalla classica plastilina, che supera indenne le mode e le tendenze del momento. Giocare con il pongo permette infatti al bambino sia di sviluppare la manualità che si dare forma e consistenza alle sue fantasie, modellando ciò che la sua creatività gli suggerisce.
E ancora: il carretto con i cubi, con i suoi elementi in legno di varie forme, colorati in modo vivace e immediatamente riconoscibile, aiuterà il piccolo a effettuare veri e propri “ giochi di sovrapposizione e costruzione”. Allo stesso modo, la mobilità sarà sviluppata nel momento in cui il bimbo trascinerà il carretto dietro di sé.
Tra i giochi educativi per bambini fino ai quattro anni va poi annoverato anche lo xilofono, strumento musicale molto semplice e immediato che garantisce un primo e positivo approccio alla musica. Utilizzandolo, non soltanto il bambino comprende che il suono si sprigiona al tocco della bacchetta, ma che cambia e si modula a seconda della dimensione, della posizione e del colore dei diversi tasti.
Tornando ai giochi educativi più classici e tradizionali, non possiamo infine non menzionare gli anelli di legno, impilati su una base costruita attorno a un perno centrale. Anche in questo caso, i vari anelli di differenziano per colore e dimensione: messi in colonna dal più grande al più piccolo porteranno alla nascita di una vera e propria torre. Scoprirete presto che al bimbo basterà solo un po’ di esercizio per scoprire come fare!
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Giocattoli creativi per bambini
Cosa si intende quando si parla di giocattoli creativi per bambini? Si tratta di strumenti importanti progettati per supportare i più piccoli non soltanto nel loro sviluppo fisico, ma anche intellettuale.
L’obiettivo primario di questi giochi è infatti quello di dare libero sfogo sia alla creatività che al talento, doti certamente naturali e innate ma che hanno bisogno di aiuto, esercizio e supporto per fiorire del tutto. Ecco quindi che i giocattoli creativi diventano lo strumento essenziale per alimentare e sviluppare le qualità più estrose del bambino durante il suo percorso di crescita, stimolando il ragionamento, le capacità manuali e quelle intellettuali.
Se dovessimo associare i giocattoli creativi a una serie di verbi, sceglieremmo senza dubbio esplorare, divertirsi, creare, costruire. Questi giochi stimolano infatti il ragionamento tanto quanto le capacità motorie del bambino e, se proposti sin dalla primissima infanzia, assicurano lunghe ore di apprendimento intelligente e divertente.
I giochi e giocattoli creativi servono quindi a sviluppare al meglio gli speciali talenti del bambino: quello di dipingere, di disegnare, di comporre gioielli, di creare oggetti con le costruzioni o, più semplicemente, di immaginare storie fantastiche e meravigliose.
Spazio dunque alle perline e agli elementi colorati per realizzare splendidi gioielli, a castelli e palazzi nei quali dare vita a storie di draghi e cavalieri, a mattoncini colorati per la creazione di oggetti fantastici, a tele per dipingere e colorare e via discorrendo. Permettere al bambino di inventare mentre gioca è uno degli obiettivi chiave di questi strumenti, che possono davvero accompagnare il piccolo sin dalla primissima infanzia.
In un certo senso, i giochi creativi sono anche giochi didattici, perché permettono al bambino di imparare dalle sue esperienze, oltre che sviluppare il suo talento. Non si tratta quindi di “normali” giocattoli che hanno il solo scopo di far trascorrere un po’ di tempo divertendosi. La qualità dei materiali, in questi giochi, dovrà necessariamente accompagnare la qualità dei contenuti ed essere in grado di superare le mode del momento: i talenti non conoscono epoca!
Questi strumenti concepiti per crescere e sviluppare capacità sempre nuove partono sempre dal presupposto che la creatività non ha limiti, soprattutto nel bambino!
Un classico gioco creativo è rappresentato dagli strumenti utili per disegnare o dipingere. Quest’attività è, da sempre e a prescindere dai trend del momento, tra le preferite di tutti i bambini e può essere alimentata offrendo al piccolo acquerelli, tempere, matite e pennarelli, così come album da colorare e ritagliare per dare vita a forme, figure, personaggi, animali e paesaggi usciti direttamente dalla sua immaginazione.
Una versione più elaborata e moderna dei giochi creativi è poi rappresentata dai cosiddetti laboratori. Anche in questo caso, l’obiettivo primario è quello di divertire e insegnare. Ecco quindi fare la loro apparizione i kit per creare profumi, le cucine in miniatura per impastare biscotti e tortine, i glitter per colorare ogni angolo di casa.
Qual è l’attività creativa preferita dal vostro bambino ? Date un’occhiata nel nostro sito e scoprite i tanti giocattoli e giochi a disposizione di una crescita serena e felice!
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Giocattoli di design per bambini
Ultimamente non è raro leggere e sentire parlare dei cosiddetti “ giocattoli di design”: ma di cosa si tratta esattamente?Prima di tutto, design dovrebbe essere sempre sinonimo di qualità del prodotto. L’industria dei giocattoli per bambini è fiorente, e tuttavia non sempre quanto proposto riesce a soddisfare le aspettative dei genitori – né quelle degli stessi bimbi. Il giocattolo di design, oltre a essere il risultato di un’attenta analisi relativa tanto all’estetica quanto alla funzionalità del prodotto, è anche splendido da vedere, realizzato per durare e realmente adatto allo scopo che si prefigge.
Non solo: un buon giocattolo di design è anche prodotto nel pieno rispetto di tutte le norme relative alla sicurezza durante l’utilizzo. Infine, i giocattoli di design offrono un plus creativo che li esula da una classica produzione industriale e massificata.
Ciò che caratterizza i giocattoli di design è il fatto che possono rappresentare qualunque oggetto: dalle macchinine ai pullman, dagli aeroplanini alle bambole, sino ai pupazzi di peluche. Alcuni di essi sono classici evergreen, e sono apprezzati persino dagli adulti: si pensi ad esempio agli oggetti a tema “viaggio”, dalle forme magari orientate al massimo minimalismo eppure tanto curate in termini di dettagli, colori e qualità dei materiali.
Di fatto, si tratta di prodotti così belli da potersi trasformare persino in complementi d’arredo di tutto rispetto!
Un esempio d’eccellenza è rappresentato dai giocattoli di design di scuola danese: realizzati prevalentemente in legno, possono raffigurare collezioni di animaletti capaci di ammaliare tanto i bambini quanto agli adulti. Ci riferiamo alla collezione realizzata a partire dagli Anni Trenta da Kay Bojesen, e considerata ancora oggi di tale eccellenza qualitativa da essere oggetto di collezionismo. Particolarmente celebre è la scimmietta sorridente, lanciata nel 1951 e inizialmente concepita come una sorta di appendiabiti semovente, poiché le braccia dell’animale ondeggiano da una parte all’altra. Incredibilmente, ma forse nemmeno troppo, questo giocattolo di design d’autore è prodotto ancora oggi – in ben tre versioni. E non stupisce nemmeno scoprire che presenzia molto spesso nelle riviste di design d’interni: la scimmietta sorridente compare spesso su immagini di librerie per bambini, aggrappata a grandi volumi e mensole, sempre felice di fare la sua comparsa.
Le ultime tendenze in tema di giocattoli di design spostano il focus anche sul concetto di ecologia e rispetto dell’ambiente: spazio dunque ai materiali naturali come il legno e a realizzazioni che trascendono il genere e l’età dell’utilizzatore, come le casette ecosostenibili. Vere e proprie miniere di fantasia, i giochi di design sono versatili e si adattano bene sia ad attività ludiche tradizionali che a voli pindarici più creativi e scatenati.
In conclusione, possiamo affermare che i giocattoli di design siano il risultato della fusione perfetta tra eccellenza progettuale, qualità realizzativa e intelligenza creativa .
Il gioco è una cosa seria : questo concetto è vero in generale e soprattutto per questo genere di prodotti. Avete mai pensato di regalarli ai vostri bambini? Date un’occhiata alla nostra selezione!
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Macchine in legno per bambini
Il fascino incredibile delle macchine di legno per bambini sembra superare indenne qualunque epoca e qualunque moda. Queste splendide realizzazioni, talvolta così ben prodotte da essere apprezzate e collezionate anche dagli adulti, sembrano addirittura essere tornate in voga negli ultimi anni.
Spesso e volentieri risultato di un accurato studio di design, del genio e del tratto di eccezionali designer e “architetti del giocattolo”, le macchine di legno sono splendide: le loro forme minimaliste, la massima accuratezza nella scelta degli accostamenti di colore, le tonalità pastello e le linee sinuose continuano ad essere fonte di giubilo per grandi e piccini.
La prima caratteristica delle macchine di legno per bambini è, oltre alla già citata bellezza estetica, la durevolezza. Diversamente da tante macchinine in plastica, piuttosto inclini a rompersi dopo qualche mese di utilizzano, questi prodotti possono virtualmente durare in eterno.
Un altro punto a favore di questi prodotti è poi rappresentato dalla loro impronta ecosostenibile: le macchine in legno sono progetti totalmente ecologici e, se proposte nel loro colore naturale, possono anche essere completamente personalizzate dai bambini quasi fossero lavagne o fogli di carta tridimensionali. E se si cambia idea, nessun problema! Una lieve passata di carta vetrata riporterà la macchina in legno alla sua condizione iniziale, pronta per tornare al centro della creatività dei più piccini.
Le macchine in legno sono così apprezzate che esistono addirittura mostre che ne espongono i modelli migliori. È accaduto, ad esempio, qualche anno fa al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano, nel corso dell’evento 100% Tobeus che ha visto in vetrina cento modelli diversi realizzati da altrettanti designer provenienti da tutto il mondo.
Come già accennato, le macchine in legno per bambini non sono né oggetti semplici né semplicistici: al contrario, dietro le loro linee inconfondibili si nasconde spesso la mano di architetti professionisti, che decidono di tornare bambini per un attimo e di dare vita al giocattolo perfetto per un’attività ludica senza tempo.
Le macchine in legno possono rappresentare sia modelli di auto attuali e realmente in commercio, che di vetture d’epoca – grandi classici mai dimenticati. Al contempo, possono anche essere il risultato della mera immaginazione del designer, veri e propri oggetti unici, miniature di mezzi di trasporto che rombano solo nella fantasia.
Forse potrà suonare sorprendente per qualcuno, ma le macchine in legno esistono persino in versione cavalcabile. In una sorta di virtuoso ritorno al passato, il legno si trasforma in piccole auto a pedali che aiutano il bambino a sviluppare la coordinazione motoria e a dare libero sfogo alla fantasia. È la rivincita dello stile retrò e vintage, sia per i designer che per i piccoli utilizzatori. Così come in passato, queste automobili fanno sognare chiunque si metta alla guida.
Date un’occhiata al nostro sito web: scoprite subito la nostra selezione di macchine di legno per bambini.
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La sfera ludica è una dimensione essenziale per la crescita equilibrata del bambino. Non a caso, i giocattoli per bambini hanno un’origine antichissima, e da sempre accompagnano ogni tappa della crescita, dando vita a un vero e proprio ponte tra fantasia e realtà.
Non solo: i giocattoli per bambini hanno un ruolo fondamentale nello sviluppo psicofisico, aiutano il piccolo a migliorare la manualità e a scatenare l’immaginazione. Giocare non è mai una perdita di tempo: è, al contrario, un momento e uno spazio privilegiato nel quale il piccolo si confronta e si misura con ciò che lo circonda. È un terreno fertile per l’apprendimento di conoscenze e abilità che si riveleranno necessarie anche in età adulta.
Sin dall’antichità l’uomo si è dedicato alla progettazione e alla costruzione di giocattoli per bambini: alcuni di questi modelli sono poi rimasti invariati nel corso dei secoli. Si pensi ad esempio alle bambole e ai soldatini rinvenuti persino nei siti archeologici. È comunque evidente che l’evoluzione dei giocattoli per bambini sia andata di pari passo con lo svilupparsi delle mode, delle tendenze e delle culture, dando vita a alla differenziazione e specificità che ben conosciamo oggi.Giocattoli e giochi per bambini: quale differenza?
Esiste una differenza sostanziale tra i termini “giocattolo” e “gioco”, molto spesso considerati intercambiabili: se da un lato la parola “gioco” è più ampia e onnicomprensiva e può implicare attività nelle quali talvolta non è coinvolto nessun oggetto, la locuzione “giocattolo” si riferisce invece a un vero e proprio prodotto che diventa esso stesso “catalizzatore di gioco” attraverso la manipolazione da parte del bambino. Sia il giocattolo che il gioco hanno comunque la finalità di sviluppare un’attività ludica.
Esistono due macro categorie di giocattoli per bambini: la prima include oggetti appositamente realizzati dall’adulto per il gioco infantile con uno scopo preciso e prefissato. È il caso, ad esempio, delle macchinine, delle bambole o dei già citati soldatini, che caratterizzano inevitabilmente un certo tipo di gioco. Vi sono invece giocattoli che danno vita a un numero estremamente vario e diversificato di giochi. Il più celebre? La palla!
Possiamo poi aggiungere una terza micro-tipologia di gioco, che è quello cosiddetto “contemplativo”. Pensate ad esempio a un caleidoscopio, o a una girandola. Sembrano nati per essere osservati dai bambini, per dare vita a sogni e immaginazione.
Quale che sia il giocattolo per bambini che si sceglie, dovrebbe sempre poter sopravvivere alla memoria come oggetto significativo nella sua esperienza di crescita. Ed è proprio partendo da questo principio che abbiamo scelto per voi i giochi e giocattoli più interessanti, utili, divertenti ed educativi. Scopriteli insieme noi, nel nostro ecommerce e sul nostro blog.Buona navigazione!
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Giochi e giocattoli montessoriani
I giochi e i giocattoli montessoriani sono materiali e strumenti di sviluppo ispirati dal metodo educativo di Maria Montessori. Il loro scopo primario è educare e affinare i sensi del bambino stimolando la sua intelligenza e creatività.
Definire i giochi montessoriani come semplice “materiale didattico” per bambini è decisamente insufficiente: questi strumenti, tutti progettati sulla base di un’attenta analisi del bambino, delle sue caratteristiche e necessità, hanno invece una precisa finalità di autoeducazione, attuata però in modo naturale e divertente.
“Il bambino cresce non solo assimilando i contenuti dell’esperienza, ma anche e soprattutto cercando di dare ordine a tali contenuti. Egli cerca di dare unità e coerenza al mondo interiore di pensieri e sentimenti che si va organizzando.”
(M. Laeng, Proposta di un manifesto per una pedagogia strutturalistica neomontessoriana, 1997, ONM, p.7)
Questa interessante citazione ci permette di capire come un gioco e un giocattolo possano innescare un importante processo di supporto al percorso di crescita e di apprendimento del bambino. Il bimbo vive il suo sviluppo attraverso i suoi cinque sensi: la vista, l’udito, l’olfatto, il gusto e il tatto. Osservando un gioco, le sue forme, i suoi colori, e manipolandolo in modo da creare qualcosa di diverso e più affine alla sua fantasia e immaginazione, il piccolo sviluppa abilità e creatività attraverso un oggetto concreto. Le esperienze vissute con gli occhi e con le mani, in relazione a oggetti che rispettano le classiche coordinate di “volume” (larghezza, altezza e profondità) hanno una valenza di grande importanza nella fase della crescita.
Potremmo parlare quindi di rappresentazione materializzata : ecco uno degli obiettivi che si pongono i giochi montessoriani. Il giocattolo attrae l’attenzione del bambino e si trasforma in una vera e propria occasione per sviluppare il suo processo di conoscenza. Non solo il bimbo gioca, ma è fautore anche di un “lavoro interiore”.
I giochi montessoriani hanno, tra le loro caratteristiche più note, quella di sviluppare la concentrazione del piccolo. Chiunque li abbia utilizzati conosce perfettamente la serietà e l’impegno con cui il bambino gioca con questi strumenti, che sono un vero e proprio mezzo per acquisire autonomia e conoscenza del mondo.
Se all’apparenza i giochi montessoriani possono sembrare semplici, molto diversi dai giocattoli complessi e ipertecnologici che caratterizzano la nostra epoca, restano comunque uno degli strumenti più funzionali per stimolare la curiosità del bambino e il suo apprendimento ludico.
Ma quali sono i più famosi giochi montessoriani?
- Lettino Montessori : si tratta di un lettino senza sponde al quale il bimbo può accedere in completa autonomia. La sua scarsa altezza dal suolo lo rende sicuro nel caso di accidentali cadute: il lettino è infatti non più alto di 20 o 25 centimetri. Immaginate quanto prezioso sia questo strumento per agevolare l’autonomia del bimbo nel salire e scendere dal letto e la sua libertà di guardarsi attorno senza costrizioni!
- Cucina Montessori : è una vera e propria cucina in miniatura a completa disposizione del bambino. Il piccolo avrà a portata di mano – e di altezza! – tutto ciò che gli serve: il tavolo, le sedie, gli asciugapiatti, gli utensili. Secondo la pedagogista Maria Montessori, cucinare è una delle attività pratiche più importanti per lo sviluppo del bambino. Ed ecco quindi che azioni apparentemente semplici come tagliare un frutto o lavare qualche foglia di insalata si trasformano in giochi per crescere, diventare autonomi, allenare la manualità e stimolare i sensi.
- Cubi Montessori : immaginate una serie di cubi in legno realizzati in scala di grandezza. Quale ruolo possono avere nella crescita del bambino? Prima di tutto, lo aiuteranno a prendere confidenza con forma, dimensione e concetto di massa: i cubi più grandi sono anche i più pesanti da sollevare! Se entriamo poi nel merito del cubo binomio e cubo trinomio, scopriremo che questi oggetti che ricordano i puzzle tridimensionali sono uno degli strumenti più efficaci per introdurre il bimbo al concetto di matematica, inteso non come qualcosa di astratto ma, al contrario, di palpabile e di concreto.
Volete scoprire di più sui giochi montessoriani o sui giocattoli educativi per la crescita del vostro bambino? Date un’occhiata al nostro ecommerce!